Tutto quello che ti serve per procedere serenamente con la fatturazione elettronica!
Aggiornato ad agosto 2024.
PER IL 2023
- Se hai già utilizzato la fatturazione elettronica nel 2023 utilizzando il portale gratuito dell’Agenzia delle Entrate, trovi nella sezione archiviazione tutte le fatture emesse nel 2023 (vedi Come rintracciare le fatture elettroniche emesse e ricevute). Se hai usato un altro programma di fatturazione elettronica a pagamento, troverai senz’altro un'archiviazione analoga.
- Se hai utilizzato la fatturazione cartacea, somma gli importi delle fatture emesse nel 2023.
- Gli importi vanno suddivisi sulla base del codice Ateco. Potete utilizzare il modello X, che prevede l’inserimento dei totali di fatturato 2023 suddiviso in base ai codici. Questa suddivisione è necessaria perché le diverse tipologie di attività godono di sconti forfetari (o coefficienti di redditività) differenti. In realtà la differenza sostanziale è che il codice Ateco 960909 - altre attività di servizi alla persona Non Classificati Altrove (che il Movimento consiglia per le attività di trattamenti/consulenze individuali) gode di uno sconto forfetario del 33%, superiore a quello del 22% applicato alle altre attività.
- Comunica il/i totale/i al/alla commercialista per il calcolo e la compilazione degli F24. Puoi avere un riferimento indicativo dei versamenti previsti utilizzando questo foglio di calcolo.
- Invia via mail il mod. X al commercialista convenzionato a fine gennaio (attenzione alcuni commercialisti convenzionati preferiscono ricevere il mod. X più avanti su loro richiesta).
PER IL 2024
In ogni caso da gennaio 2024 dovrete procedere con la fatturazione elettronica. Seguendo passo passo le indicazioni dei nostri filmati, la procedura sarà semplice:
- Come fare le fatture elettroniche
- Scadenze e modalità per pagare i bolli
- Come pagare l’imposta di bollo sul sito dell’AdE
- Come rintracciare le fatture elettroniche emesse e ricevute
Informazioni aggiuntive (già presenti nei video):
- Se non avete il codice univoco del vs. cliente inserite nell’apposito spazio 0000000 (7 zeri)
- Se volete annullare una fattura elettronica fate una nota di credito con la stessa procedura.
- Se sbagliate l’importo stessa procedura con nota di credito pari alla differenza tra la somma fatturata e quella realmente dovuta
- Il codice fiscale del cliente è indispensabile se il cliente è italiano.
- Potete descrivere la prestazione in modo generico (es. trattamento DBN o consulenza DBN o in modo più dettagliato tipo trattamento shiatsu, consulenza naturopatica ecc.).
- Potete anche scrivere “massaggio olistico” ma è preferibile usare termini meno “attaccabili” come quelli già codificati da qualche legge regionale, tipo Tecniche Manuali Olistiche ecc. Per le attività di gruppo potete usare i termini “lezione”, “docenza” “insegnamento” aggiungendo la disciplina.
- Non occorre inserire il Codice Ateco in fattura. Ma tenete conto che nel gennaio 2025 dovrete fare un totale separato per i diversi codici ateco a uso del commercialista perché lo sconto forfetario potrebbe essere diverso. Per capirci, le fatture di prestazioni individuali (codice 960909) godranno dello sconto forfetario del 33%, mentre quelle di prestazioni a un gruppo (codice 855990) godranno di uno sconto inferiore del 22%.
- Le tasse e i versamenti Inps sono calcolati sulla base dell’imponibile (fatturato meno sconto forfetario). Solo nel primo anno vi troverete a pagare di più perché dovrete versare, oltre a tasse e Inps per il 2023, anche gli acconti per il 2024 (che poi recupererete l’anno seguente).
- Non dovete inviare o consegnare tutte le fatture al commercialista perché per calcolare le somme da inserire nel modello F24 che vi invierà per i versamenti bastano solo i totali annuali. Se ve la chiede, mandategliene una ad esempio per una verifica formale.
Riepilogo delle operazioni (in arancione quelle che dovrete fare voi, in blu quelle che spettano al commercialista):
- Apertura della p.iva e iscrizione alla Gestione Separata dell’Inps, con invio a voi della certificazione.
- Emissione e archiviazione delle fatture.
- Invio dei totali da gennaio 2024 sul modello X “prospetto annuale fatturato” al commercialista.
- Elaborazione dei calcoli e invio a voi del modello F24 in rata unica o più rate in base alle vostre richieste.
- Pagamento degli F24 e invio della/e ricevuta/e al commercialista. Il versamento dovrà essere effettuato in 2 rate (una in genere a giugno e una a novembre) ma è possibile anche rateizzarla; in questo caso chiedete al commercialista di inviarvi gli F24 per ciascuna rata.
- Redazione e invio all’Agenzia delle Entrate del modello Dichiarazione PF (ex Unico) e invio a voi di una copia da conservare assieme alla ricevuta rilasciata dall’Agenzia delle Entrate.
Se avete altri redditi il commercialista dovrà avere anche altre informazioni (figli a carico, immobili, ecc.) che vi chiederà (in genere con un prospetto da riempire con le informazioni).
La fatturazione elettronica è obbligatoria? Sì, dal gennaio 2024.
Per una stima dei costi effettivi sostenuti dai professionisti con p.iva forfetaria, vedi qui.